Comunità cristiana e cultura dell'incontro

Urge un dialogo culturale anche nella realtà ecclesiale per incarnare la fede nella storia. Famiglia, politica, società, economia, lavoro, sport, non sono estranei al credente e quindi anche alla comunità.
Questo significa “cultura dell’incontro”, capace di riconoscere l’opera libera del Signore anche fuori dai nostri schemi consueti e assumere, senza impiccio quella condizione di “ospedale da campo” che tanto giova all’annuncio della misericordia di Dio.
In questa cultura dell’incontro poniamo la sfida dell’ambiente familiare.

 

  • Quali sono le iniziative in corso e quelle in programma rispetto alle sfide che pongono alla famiglia le contraddizioni culturali: quelle orientate al risveglio della presenza di Dio nella vita delle famiglie; quelle volte a educare e stabilire solide relazioni interpersonali; quelle tese a favorire politiche sociali ed economiche utili alla famiglia; quelle per alleviare le difficoltà annesse all’attenzione dei bambini, anziani e familiari ammalati; quelle per affrontare il contesto culturale più specifico in cui è coinvolta la chiesa locale?
  • Oltre all’annuncio e alla denuncia, quali sono le modalità scelte per essere presenti come chiesa accanto alle famiglie nelle situazioni estreme?
  • Quali le strategie educative per prevenirle?
  • Che cosa si può fare per sostenere e rafforzare le famiglie credenti, fedeli al vincolo?

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